Mémoires du Tour. 1994, prima tappa: drammatica volata ad Armentières

La prima tappa del Tour del 1994 doveva essere la festa dei velocisti e mancò poco che finisse in tragedia. E non a causa d’improvvisi cambi di traiettorie, di arrotamenti o di scorrettezze tra i corridori. Niente di tutto questo, perché – almeno per una volta – non si dovette discutere di responsabilità dei ciclisti. E’ pur vero che negli sprint a ranghi compatti c’è sempre un po’ di pathos e cadute spettacolari non sono mai mancate nella storia del ciclismo e in particolare in quella del Tour, dove un successo di tappa è un gioiello da incorniciare e, per taluni, rappresenta la soddisfazione più grossa di una carriera. Gomiti aperti e codate – quante se ne son viste! – ma quel giorno ad Armentières fu diverso. C’era anche Abdoujaparov e la presenza del velocista uzbeko rimandava alla memoria quella caduta spettacolare sui Campi Elisi, nell’ultima tappa del Tour di tre anni prima, quando “Abdou”, scatenato e irruente come il solito, finì contro le transenne coinvolgendo nella cadut...